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giovedì 25 febbraio 2010

Il Sentiero dei Draghi


Ormai ci siamo! Nel weekend si chiuderà il concorso letterario che l'anno scorso mi ha dato tante soddisfazioni. Sì, perchè un conto è se a leggere ciò che scrivi sono amici o parenti, un'altra cosa è ricevere complimenti e sguardi interessati da chi non ti conosce e ha apprezzato il tuo lavoro! E mentre lo dico mi gongolo l'attestato che ho appeso sulla scrivania. D'altronde, partecipare per la prima volta cimentandosi nella scrittura di un'opera con un tema ben preciso non è uno scherzo: ricordo ancora l'ansia che avevo perchè al sottoscritto, che si considera un folle all'ennesima potenza, non veniva l'ispirazione. O almeno, non veniva quella giusta! Tutto mi sembrava inadeguato al mio "debutto", e in questo ringrazio la mia adorata mogliettina, che mi ha spronato fino all'ultimo, nonostante non avesse idea (e non l'ha tuttora) di cosa fosse una banalissima arma a raggi laser (!). Eppure è cresciuta a pane e cartoni animati come me! Quest'anno il tema è "La Scoperta" (???) sempre peggio (l'anno scorso era "L'Utopia"). Inevitabile cadere nell'ovvietà, cosa che cerco sempre di non fare quando scrivo, ma il tempo stringe! E quest'anno avrei voluto partecipare con ben due racconti, pazzia totale! Il primo, naturalmente di fantascienza, tema a me particolarmente caro e piuttosto congeniale (trovo facile e divertente "inventare" nuovi dispositivi tecnologici) se devo essere sincero si rifà un po' alla saga che concerne il primo libro che ho scritto per il concorso Urania del 2007 (chi non ha letto "Il Grande Fuoco"?): è già stato inviato e... bye bye, sperem. Il secondo, scritto a tempo di record (NO! Dovrei scrivere il finale, devo sbrigarmi!!!) doveva e voleva essere più fantasy (i draghi sono un'altra mia passione) e forse un po' lo preferisco, ma solo perchè non ha avuto una base di partenza su cui costrursi, come invece è successo per l'altro. Puro Animal Istinct. Due racconti in finale e ripetere l'exploit dell'anno scorso? Sarebbe un sogno. Ma si sa, sognare fa bene, sognare aiuta a vivere meglio. E io sono un Sognatore... Cosa? Ma guarda, lo gnometto sulla mia spalla scuote la testa...  

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahah bello questo post, mi è piaciuto un sacco! Certo che il gnometto sulla spalla è un po' stronzetto! :-) Dovresti attaccare bottone con Santolo, lui è un chimico incline alla letteratura. Certo i suoi argomenti sono ben diversi... amore, vita, sentimenti....
Se che sballo fare una miscela con draghi, spade laser, robot... una storia d'amore tra robot! WOW

Silvio Porrini ha detto...

Grazie! E te smettila di fare quelle facce! (dico allo gnometto sulla spalla, non a te che leggi) L'idea non è male: leggo di tutto, c'è sempre da imparare ed è bello confrontarsi. "Storia d'amore fra robot"? Uhm... interessante...

Anonimo ha detto...

e continuare con due saghe differenti che poi x magia si collegano con un filo logico? maestro...ricorda di autografarmi il libro!!il tuo amico wolf

Silvio Porrini ha detto...

Grande Wolf! un'idea geniale da prendere in considerazione; ho già qualche idea, poi ne parliamo...