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sabato 27 febbraio 2010

Walking with Dinosaurs (the live experience)

E "live experience" è stata veramente. Datemi del pazzo ma mi sono emozionato! Vedere il mio bel Triceratopo fare la sua possente entrata; sentire gorgogliare i famelici Raptor; notare  quanto accurata fosse la realizzazione dell'Anchilosauro, o dei Brontosauri, e l'Allosauro... E quando ha fatto la sua entrata il mitico T-Rex... Mamma mia ke sballo! Avrei voluto saltare sulle teste di tutti i presenti e catapultarmi in mezzo a quello stupendo palco tra quelle MERAVIGLIOSE creature. Peccato sia durato così poco: due tempi da 30' sono assolutamente insufficienti! E io che pensavo che sarebbe durato almeno un paio d'ore! Ma ne è valsa la pena. Un lavoro magistrale, sia a livello di scenografia, sia per quanto concerne la parte tecnica (audio, luci, etc.). Ma soprattutto complimenti a chi ha realizzato un sogno: i dinosauri erano perfetti, realistici (sbattevano le palpebre!!!), affascinanti e dominavano la scena alla grande! Non si poteva assolutamente staccare gli occhi da quei mastodontici bestioni. Me lo riguarderei volentieri, anche perchè per i video che ho fatto ho usato una digitale troppo scadente! Mi sembra di sentire ancora il loro poderoso ruggito (lo so, non sono leoni, ma vuoi mettere a stare tutto il tempo con la cassa sulla testa che ti fa tremare manco fosti alle giostre?). Comunque, un consiglio sento di dovervelo dare, soprattutto se siete appassionati di dinosauri: andateci, andateci, andateci! 

venerdì 26 febbraio 2010

Diario di Bordo, Data Astrale...

E anche il secondo racconto è pronto. Ma stavolta ho avuto bisogno di un'ulteriore "approvazione" da parte di uno dei miei più fidati "consiglieri". Grazie Garet Jax! Il suo punto di vista mi ha dato una sferzata di energia e... praticamente ha detto ciò che avevo più bisogno di sentirmi dire! E ogni tanto serve, ve l'assicuro. Giusto per rafforzare un po' le proprie convinzioni, per spazzare via i dubbi dell'ultimo  momento. Alla fine il racconto fantasy ha qualche contaminazione "robotica", ma che volete, è più forte di me! E se avete visto il link del sito riguardante il concorso, chissà, forse avrete avuto voglia di leggere gli ebook delle edizioni precedenti (in vendita online oppure scaricabili senza problemi e gratuitamente dal sito del concorso). Mi piacerebbe sapere cosa pensate della mia opera, "Il Cuore Nero della Giustizia" (sia nel bene che nel male), con la quale sono appunto stato finalista nella passata edizione. E avete visto che bella la copertina del libro? Mitico Mattioli! Ora vado a finire i "compiti", ultima bozza da correggere e poi invio. E domani... giornatona! Si va nel Cretaceo in quel di Milano!  

giovedì 25 febbraio 2010

Il Sentiero dei Draghi


Ormai ci siamo! Nel weekend si chiuderà il concorso letterario che l'anno scorso mi ha dato tante soddisfazioni. Sì, perchè un conto è se a leggere ciò che scrivi sono amici o parenti, un'altra cosa è ricevere complimenti e sguardi interessati da chi non ti conosce e ha apprezzato il tuo lavoro! E mentre lo dico mi gongolo l'attestato che ho appeso sulla scrivania. D'altronde, partecipare per la prima volta cimentandosi nella scrittura di un'opera con un tema ben preciso non è uno scherzo: ricordo ancora l'ansia che avevo perchè al sottoscritto, che si considera un folle all'ennesima potenza, non veniva l'ispirazione. O almeno, non veniva quella giusta! Tutto mi sembrava inadeguato al mio "debutto", e in questo ringrazio la mia adorata mogliettina, che mi ha spronato fino all'ultimo, nonostante non avesse idea (e non l'ha tuttora) di cosa fosse una banalissima arma a raggi laser (!). Eppure è cresciuta a pane e cartoni animati come me! Quest'anno il tema è "La Scoperta" (???) sempre peggio (l'anno scorso era "L'Utopia"). Inevitabile cadere nell'ovvietà, cosa che cerco sempre di non fare quando scrivo, ma il tempo stringe! E quest'anno avrei voluto partecipare con ben due racconti, pazzia totale! Il primo, naturalmente di fantascienza, tema a me particolarmente caro e piuttosto congeniale (trovo facile e divertente "inventare" nuovi dispositivi tecnologici) se devo essere sincero si rifà un po' alla saga che concerne il primo libro che ho scritto per il concorso Urania del 2007 (chi non ha letto "Il Grande Fuoco"?): è già stato inviato e... bye bye, sperem. Il secondo, scritto a tempo di record (NO! Dovrei scrivere il finale, devo sbrigarmi!!!) doveva e voleva essere più fantasy (i draghi sono un'altra mia passione) e forse un po' lo preferisco, ma solo perchè non ha avuto una base di partenza su cui costrursi, come invece è successo per l'altro. Puro Animal Istinct. Due racconti in finale e ripetere l'exploit dell'anno scorso? Sarebbe un sogno. Ma si sa, sognare fa bene, sognare aiuta a vivere meglio. E io sono un Sognatore... Cosa? Ma guarda, lo gnometto sulla mia spalla scuote la testa...